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CALEFFI 548

Separatore idraulico

Art: Serie 548 Separatore idraulico filettato con coibentazione preformata misure 1”, 1 1/4”, 1 1/2”, 2” Serie 548 Separatore idraulico flangiato con coibentazione preformata misure DN 50, DN 65, DN 80, DN 100, DN 125, DN 150 Serie 548 Separatore idraulico flangiato con sostegni a pavimento misure DN 200, DN 250, DN 300

Descrizione generale

Il dispositivo è caratterizzato dalla presenza di differenti componenti funzionali, ciascuno dei quali soddisfa determinate esigenze tipiche dei circuiti al servizio degli impianti di climatizzazione.

  • Separatore idraulico: Per rendere indipendenti i circuiti idraulici collegati
  • Defangatore: Per permettere la separazione e la raccolta delle impurità presenti nei circuiti. Dotato di collegamento intercettabile ad una tubazione di scarico
  • Valvola automatica sfogo aria: Per permettere l’evacuazione automatica dell’aria contenuta nei circuiti. Dotato di collegamento intercettabile per eventuale manutenzione
  • Coibentazione: I separatori, filettati e flangiati fino a DN 150, sono forniti completi di coibentazione a guscio, preformata a caldo, per garantirne il perfetto isolamento termico sia nell’utilizzo con acqua calda che refrigerata.

Descrizione tecnica

Principio di funzionamento:

Quando nello stesso impianto coesistono un circuito primario di produzione dotato di propria pompa (o più di una) ed un circuito secondario di utenza con una o più pompe di
distribuzione, si possono evidenziare delle condizioni di funzionamento dell’impianto per cui le pompe interagiscono, creando variazioni anomale delle portate e delle prevalenze ai
circuiti.
Il separatore idraulico crea una zona a ridotta perdita di carico, che permette di rendere idraulicamente indipendenti i circuiti primario e secondario ad esso collegati; il flusso in un
circuito non crea flusso nellʼaltro se la perdita di carico nel tratto comune è trascurabile.
In questo caso, la portata che passa attraverso i rispettivi circuiti dipende esclusivamente dalle caratteristiche di portata delle pompe, evitando la reciproca influenza dovuta al loro
accoppiamento in serie.
Utilizzando, quindi, un dispositivo con queste caratteristiche, la portata nel circuito secondario viene messa in circolazione solo quando la relativa pompa è accesa, permettendo all’impianto di soddisfare le specifiche esigenze di carico del momento.
Quando la pompa del secondario è spenta, non c’è circolazione nel corrispondente circuito; tutta la portata spinta dalla pompa del primario viene by-passata attraverso il separatore.
Con il separatore idraulico si può così avere un circuito di produzione a portata costante ed un circuito di distribuzione a portata variabile: condizioni di funzionamento tipiche
dei moderni impianti di climatizzazione.

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